Un sassolino...

lunedì 16 febbraio 2009

Carnevale

Mi sono trovato a guardarlo mentre ordinavo al bancone del bar della Stazione, aveva un flute in mano colmo di champagne, spumante o simile.
Se ne stava li con aria persa, con un incerta frase italiana condita da un forte accento spagnolo ha chiesto un quarto di pizza.
Forse ciò che rendeva eccentrica la sua presenza li, in quel luogo, era l'abbigliamento clownesco o il trucco altrettanto da pagliaccio ormai stinto sul suo viso, oppure la parrucca vistosa, riccia e rossa che completava il travestimento.
Per un'attimo, mi sono sentito fuori luogo anche io. Perchè non ero mascherato e festante ? O forse perchè lo osservavo, stranito, senza pensare che a pochi chilometri da dov'ero c'è Viareggio e le sue feste.

1 commento:

  1. Ciao, ho avuto modo di incontrarlo anch'io. Ero assieme ad un mio amico in Borgo Stretto. In cambio di un'elemosina dava una caramella alla menta. Ci ha detto che era arrivato dalla Spagna (Figueres, la citta' di Dali') in bicicletta. Vivere in maniera differente.

    Un abbraccio,
    Roberto

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